giovedì 12 luglio 2012

Omosessualità e omofobia

Ciao! Scusate l'assenza, è che ho cambiato un pò stile in questi ultimi tempi!
Volevo parlarvi di una tematica che mi sta molto a cuore, l'omosessualità. Ho un parere molto forte sugli omofobi, specialmente quelli che si definiscono religiosi, il che è ovvio che porti a pensare che il loro comportamento sia contro sia controverso:
L'omosessualità non è una malatttia, l'omosessuale non è sbagliato, scorretto, sporco, contronatura.
L'omosessuale è diverso dall'eterosessuale, e punto.
Ma non è contronatura.
L'omofobia, al contrario, è una malattia.
''L'omofobia è una malattia che comporta un senso di disagio verso le persone sane, che si amano e vivono con gioia i rapporti con gli altri, soprattutto con altri del loro stesso sesso biologico.
L'omofobia comporta ossessività e compulsività, spesso l'omofobo ha come unico interesse, o quasi, quello di esternare il proprio "disagio interiore" verso le persone omosessuali, in tutte le occasioni che gli si presentano, specialmente quelle che prevedono un grande pubblico e la copertura dei mezzi di comunicazione di massa. In questo l'omofobia, come disturbo, è associata al delirio.'' (fonte: http://natafemmina.blogspot.it/2011/05/lomofobia-e-una-malattia.html)
La cosa che DOVREBBE essere sconcertante è che l'omofobia esiste, ed è molto radicata.
Creiamo le nuove generazioni nel benessere nella diversità, non solo sessuale :))
Alla prossima, e grazie per aver letto! Se avete un idea sull'omosessualità, perfavore commentate questo post :)

^^OGNI COSA SCRITTA APPARTIENE AI PENSIERI DELL'AUTORE, IN QUANTO ESISTE LA LIBERTA' DI PENSIERO^^